Attività
L’attività di distribuzione di gas naturale
Ascopiave spa attualmente detiene concessioni e affidamenti diretti per la gestione dell’attività di distribuzione in oltre 200 Comuni e gestisce il servizio attraverso una rete di distribuzione che si estende per più di 8.600 chilometri, fornendo il servizio ad un bacino di utenza di oltre un milione e trecento mila abitanti.
La distribuzione del gas naturale è un’attività di servizio pubblico che consiste nel trasporto di gas attraverso reti di gasdotti locali – eserciti in media e bassa pressione – finalizzata alla riconsegna ai clienti finali.
Tale attività è regolamentata da parte dell’autorità amministrativa al fine di garantire il rispetto di standard qualitativi minimi nella gestione del servizio, un’equa remunerazione del capitale investito e una uniformità di trattamento economico a tutti i soggetti che richiedono l’accesso alla rete distributiva.
Secondo la normativa attualmente in vigore (D.Lgs. n. 164/2000, c.d. Decreto Letta), il servizio di distribuzione e’ affidato dagli enti locali titolari esclusivamente mediante gara.
Gli Enti Locali che affidano il servizio svolgono attivita’ di indirizzo, di vigilanza, di programmazione e di controllo sulle attivita’ di distribuzione, ed i loro rapporti con il gestore sono regolati da appositi contratti di servizio.
L’attività di vendita di gas naturale
Con oltre 1,3 miliardi di metri cubi di gas venduti (anno 2013) e circa 830.000 clienti finali serviti (31 dicembre 2013) Ascopiave è uno dei principali operatori nel gas in ambito nazionale.
Nell’ultimo decennio, il Gruppo ha notevolmente incrementato il proprio volume d’affari nel business della vendita di gas attraverso diverse acquisizioni aziendali, che hanno consentito di ampliare la propria base clienti e la propria presenza territoriale.
I clienti serviti sono cresciuti dai circa 150.000 del 2000 agli attuali 830.000 ed il Gruppo ha modificato la propria fisionomia di operatore locale – con attività concentrata prevalentemente nella sola provincia di Treviso – acquisendo una dimensione nazionale, con un posizionamento significativo nelle regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia.
L’attività di vendita di gas consiste nella fornitura ai clienti finali che utilizzano il gas per uso proprio.
Sulla base dell’attuale normativa, le imprese che intendono svolgere attività di vendita del gas naturale a clienti finali devono essere autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico.
L’attività di vendita del gas in Italia è completamente liberalizzata dal 1° gennaio 2003, data a artire dalla quale chiunque può stipulare contratti di fornitura con qualsiasi impresa di vendita. Nonostante ciò l’autorità amministrativa continua ad esercitare una penetrante attività regolatoria a presidio del buon funzionamento del mercato e a tutela di alcune categorie di consumatori finali (il cosiddetto mercato tutelato, per il quale continuano ad essere definite delle tariffe massime di riferimento
Altri servizi
Gestione calore
In un’ottica di diversificazione del proprio ambito di operatività, il Gruppo offre ai propri clienti del settore gas un servizio che comprende le seguenti attività:
- gestione, controllo, manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti di climatizzazione invernale di edifici, con assunzione della figura di “terzo responsabile” e fornitura del combustibile;
- gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti di climatizzazione estiva;
- progettazione di impianti termici e/o di condizionamento di ogni ordine e grado, finalizzata alla messa a norma, alla riqualificazione tecnologica, al contenimento dei consumi, all’abbattimento dell’inquinamento atmosferico;
- progettazione ed installazione di sistemi di termoregolazione e telegestione per impianti di climatizzazione;
- monitoraggio telematico degli impianti.
Cogenerazione
Il Gruppo è inoltre presente nel settore della cogenerazione attraverso la gestione di alcuni impianti di produzione combinata di energia elettrica e calore ad uso civile e direzionale.
Vendita di energia elettrica
La liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica ha aperto per il Gruppo Ascopiave la possibilità di accostare la fornitura di energia elettrica alla tradizionale fornitura di gas, realizzando così un’offerta di tipo “dual fuel” destinata a soddisfare in modo unitario il fabbisogno energetico dei propri clienti.
Attualmente il Gruppo è titolare di concessioni e affidamenti diretti per la gestione della distribuzione del gas in 208 Comuni, (208 comuni al 30 giugno 2014) esercendo una rete di distribuzione che al 30 giugno 2016 ha una lunghezza di 8.354 chilometri (8.312 chilometri al 31 dicembre 2015).
Le attività del Gruppo contribuiscono ai risultati consolidati come da tabella seguente:
6M 2017 | Ricavi | Utile ante imposte | |||
meur | % | meur | % | ||
Distribuzione gas | 28.7 | 9.6% | 16.1 | 38.4% | |
Ricavi da vendita del gas | 235.1 | 79.0% | 24.6 | 58.7% | |
Ricavi da vendita energia elettrica | 27.6 | 9.3% | 3.1 | 7.4% | |
Altri ricavi | 6.1 | 2.1% | -1.9 | -4.5% | |
Totale | 297.5 | 100% | 41.9 | 100% |
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Strategia
Il Gruppo intende consolidare la propria posizione nel settore del gas a livello regionale e mira a raggiungere posizioni di rilievo anche in ambito nazionale, traendo vantaggio dal processo di liberalizzazione in atto.
In tal senso il management persegue una strategia di sviluppo le cui principali direttrici sono costituite da:
- crescita dimensionale,
- diversificazione in altri comparti del settore energetico sinergici con il core business e:
- miglioramento dei processi operativi.
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
Ricavi vs. terzi | 6M 2017 | 6M 2016 | Totale | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Trasporto e distribuzione gas | 28.7 | 9.6% | 28.6 | 10.8% | 0.1 | 0.3% | |||
Ricavi da vendita del gas | 235.1 | 79.0% | 209.2 | 78.7% | 25.9 | 12.4% | |||
Ricavi da vendita energia elettrica | 27.6 | 9.3% | 27.5 | 10.3% | 0.1 | 0.4% | |||
Altri ricavi | 6.1 | 2.1% | 0.5 | 0.2% | 5.6 | 1120.0% | |||
Totale | 297.5 | 100.0% | 265.8 | 100.0% | 31.7 | 11.9% |
L’incremento del fatturato è determinato principalmente dalla
- crescita dei contributi correlati agli obiettivi di risparmio energetico (+meur 14,2)
- vendita di gas naturale (+meur 14,2) correlati ai maggiori volumi di gas venduti
- ampliamento del perimetro di consolidamento (meur + 5,3).
Dati operativi
I dati operativi che hanno generato i suddetti ricavi sono esposi nella tabella sottostante:
Volumi | 6M 2017 | 6M 2016 | Totale | |||
Gas distribuito (mc / mln) | 531.7 | 491.3 | 40.4 | 8.2% | ||
Gas venduto (mc/mln) | 544.1 | 540.7 | 3.4 | 0.6% | ||
Energia elettrica venduta (GWh) | 212.3 | 188.0 | 24.3 | 12.9% |
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Ricavi | 298.1 | 100.0% | 265.9 | 100.0% | 32.2 | 12.1% | |||
Ricavi netti delle prestazioni | 297.5 | 99.8% | 265.8 | 100.0% | 31.7 | 11.9% | |||
Altri ricavi e proventi | 0.6 | 0.2% | 0.1 | 0.0% | 0.5 | n.s. | |||
Costi di produzione | -250 | -83.9% | -218.1 | -82.0% | -31.9 | 14.6% | |||
Costo acquisto gas | -146.2 | -49.0% | -134.7 | -50.7% | -11.5 | 8.5% | |||
Costo acquisto altre materie prime | -10 | -3.4% | -8.3 | -3.1% | -1.7 | 20.5% | |||
Costi per servizi | -59.5 | -20.0% | -53.5 | -20.1% | -6 | 11.2% | |||
Personale | -13 | -4.4% | -11.3 | -4.2% | -1.7 | 15.0% | |||
Oneri diversi di gestione | -21.3 | -7.1% | -10.3 | -3.9% | -11 | 106.8% | |||
EBITDA | 48.1 | 16.1% | 47.8 | 18.0% | 0.3 | 0.6% | |||
Ammortamento e accantonamenti | -10.6 | -3.6% | -10.1 | -3.8% | -0.5 | 5.0% | |||
Risultato operativo | 37.5 | 12.6% | 37.7 | 14.2% | -0.2 | -0.5% | |||
Gestione finanziaria | 4.4 | 1.5% | 3.9 | 1.5% | 0.5 | 12.8% | |||
Utile ante imposte | 41.9 | 14.1% | 41.6 | 15.6% | 0.3 | 0.7% | |||
Imposte | -11.2 | -3.8% | -12.4 | -4.7% | 1.2 | -9.7% | |||
Utile del periodo | 30.7 | 10.3% | 29.2 | 11.0% | 1.5 | 5.1% |
Costo acquisto gas
L’aumento è in parte spiegata dai due seguenti aspetti
- andamento del paniere dei prezzi a cui la materia prima è indicizzata
- maggiori consumi registrati nel corso del periodo di riferimento.
Costi acquisto altre materie prime
L’aumento è spiegato dai maggiori costi per i approvvigionamenti di energia elettrica.
Altri costi di gestione
La variazione è principalmente determinata dal maggior costo di ’acquisto dei titoli di efficienza energetica (+meur 10.1)
Analisi per settore di attività
L’utile ante imposte è stato così generato dalle attività del Gruppo:
Risultato ante imposte | 6M 2017 | 6M 2016 | Delta | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Trasporto e distribuzione gas | 16.1 | 38.4% | 8.7 | 20.9% | 7.4 | 85.1% | |||
56.1% | 30.4% | ||||||||
Vendite gas | 24.6 | 58.7% | 29.6 | 71.2% | -5 | -16.9% | |||
10.5% | 14.1% | ||||||||
Vendite energia elettrica | 3.1 | 7.4% | 3.3 | 7.9% | -0.2 | -6.1% | |||
11.2% | 12.0% | ||||||||
Altro | -1.9 | -4.5% | 0.0 | 0.0% | -1.9 | #DIV/0! | |||
Totale | 41.9 | 100.0% | 41.6 | 100.0% | 0.3 | 0.7% | |||
14.1% | 15.7% |
Si registrano le seguenti dinamiche
- la flessine della marginalità sulle vendite di gas naturale e di energie elettrica
è stata infatti quasi integralmente compensata dai
- migliori risultati sui titoli di efficienza energetica,
- minori costi operativi netti e
- ampliamento del perimetro di consolidamento.
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2017 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 549.6 | 73.7% | Fondi permanenti | 510.8 | 68.5% | |
Mezzi propri | 430.9 | 57.8% | ||||
Passività non correnti | 79.9 | 10.7% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 196.0 | 26.3% | Passività a breve | 234.8 | 31.5% | |
Totale Attivo | 745.6 | 100.0% | Totale passività | 745.6 | 100.0% |
Analogamente al 31 dicembre 2016 lo stato patrimoniale era così composto:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 522.6 | 71.3% | Fondi permanenti | 527.3 | 71.9% | |
Mezzi propri | 444.2 | 60.6% | ||||
Passività non correnti | 83.1 | 11.3% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 210.7 | 28.7% | Passività a breve | 206.0 | 28.1% | |
Totale Attivo | 733.3 | 100.0% | Totale passività | 733.3 | 100.0% |
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 era pari a meur 67,1
Al 31 dicembre 2016 il medesimo era pari a meur 94,1.
Outlook
Distribuzione del gas,
Il Gruppo continuerà ad essere impegnato nelle seguenti attività
- normale gestione e conduzione del servizio,
- svolgimento delle attività propedeutiche alle gare, oltre che
- eventuale partecipazione alle gare che verranno bandite per l’aggiudicazione degli Ambiti Territoriali Minimi di interesse.
La regolazione tariffaria per l’esercizio 2017 dovrebbe assicurare ricavi sostanzialmente in linea con quelli del 2016.
Efficienza energetica
La volatilità dai prezzi dei titoli di efficienza energetica rende difficile prevedere i relativi effetti economici.
Vendita del gas
Si s prevedono margini commerciali in diminuzione rispetto aL 2016, a causa della
- pressione competitiva sul mercato retail
- dei provvedimenti tariffari dell’AEEGSI (modulazione della componente di gradualità).
i margini commerciali dipenderanno anche i alle condizioni climatiche dell’ultimo trimestre.
Vendita dell’energia elettrica
L’esercizio 2017 potrebbe confermare i risultati del 2016.
I risultati potranno naturalmente essere condizionati, da
- eventuali nuovi provvedimenti tariffari da parte dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas e il Sistema Idrico ad oggi non preventivabili
- evoluzione dello scenario competitivo più generale
- strategia di approvvigionamento del Gruppo.
I risultati effettivi del 2017 potranno differire rispetto a quelli sopra indicativamente prospettati in relazione a diversi fattori tra cui:
- l’evoluzione della domanda, dell’offerta e dei prezzi del gas e dell’energia elettrica,
- le performance operative effettive,
- le condizioni macroeconomiche generali,
- l’impatto delle regolamentazioni in campo energetico e in materia ambientale,
- il successo nello sviluppo e nell’applicazione di nuove
- tecnologie,
- cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di busines
Fattori sensibili / di rischio
Nell’annual report 2015 il Gruppo indica i seguenti fattori in grado di incidere sui risultati consolidati
Regolamentazione
- normative UE
- normative italiane
- decisioni dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Servizio Idrico
Assegnazione delle nuove concessioni di distribuzione del gas naturale
Quantificazione dei rimborsi a carico dei nuovi gestori per le reti e gli impianti di proprietà del Gruppo
Convenzione con i Comuni per l’adozione di una procedura per la quantificazione concordata del “Valore Industriale Residuo” delle reti
Gestione del Capitale
Stagionalità dell’attività (consumi di gas)
Andamento dei tassi d’interesse
Rischio di credito
Gestione della liquidità / copertura dei fabbisogni finanziari
Rischio di prezzo delle materie prime