Attività
Il Gruppo Safilo (o Gruppo Safilo Group), il cui capogruppo è Safilo Group spa, è presente da 80 anni nel mercato dell’occhialeria ed è il secondo produttore mondiale di occhiali da sole e da vista,
Il Gruppo è attivo nella creazione, nella produzione e nella distribuzione wholesale e retail di prodotti del mercato dell’occhialeria.
I marchi del Gruppo includono
- marchi propri; Carrera, Oxydo, Polaroid, Safilo, Smith Optics; e
- collezioni in licenza: Alexander McQueen, Banana Republic, Bobbi Brown, BOSS, BOSS Orange, Bottega Veneta, Céline, Dior, Fendi, Fossil, Gucci, HUGO, J.Lo by Jennifer Lopez, Jack Spade, Jimmy Choo, Juicy Couture, Kate Spade, Liz Claiborne, Marc Jacobs, Marc by Marc Jacobs, Max Mara, Max&Co., Pierre Cardin, Saint Laurent, Saks Fifth Avenue e Tommy Hilfiger.
Il Gruppo è leader a livello globale nel segmento degli occhiali dell’alto di gamma e uno dei primi tre produttori e distributori mondiali di occhiali sportivi.
Ricavi per prodotto | 6M 2016 | ||
meur | % | ||
Montature da vista | 214.863 | 33.0% | |
Occhiali da sole | 416.704 | 64.0% | |
Altro | 19.533 | 3.0% | |
Totale | 651.1 | 100.0% |
Per una spiegazione degli indicatori di bilancio (MOL, EBITDA, EBIT, PFN ecc.) si prega di fare riferimento alla legenda indicata nel menu in alto a sinistra)
Distribuzione
La distribuzione avviene attraverso la vendita a negozi specializzati ed a catene distributive al dettaglio.
6M 2016 | Ricavi | EBITDA ricorrente | ||||
meur | % | meur | % | |||
Wholesale | 612.4 | 94.1% | 59 | 101.2% | ||
Retail | 38.7 | 5.9% | -0.7 | -1.2% | ||
Totale | 651.1 | 100.0% | 58.3 | 100.0% |
Presenza geografica
Da un punto d vista geografico il Gruppo è presente nelle seguenti aree:
Ricavi per area geografica | 6M 2016 | ||
meur | % | ||
Europa | 291.5 | 44.8% | |
Nord America | 259.8 | 39.9% | |
Asia e Pacifico | 58.8 | 9.0% | |
Resto del mondo | 41.0 | 6.3% | |
Totale | 651.1 | 100.0% |
Strategia
Il 16 marzo 2015 il Gruppo ha annunciato il Piano strategico 2020
Principali strategie aziendali
Safilo ha individuato le seguenti quattro principali strategie aziendali per rafforzare e potenziare il modello di business della Società:
- equilibrio tra segmenti di mercato, tra marchi propri e in licenza, tra gli stessi marchi in licenza, tra aree geografiche e tra canali distributivi a supporto della crescita sostenibile;
- focus sul migliore brand building, sul design creativo e sulle capacità commerciali, per costruire un vantaggio competitivo a lungo termine;
- semplificazione nella creazione di prodotto, nel processo produttivo, nella logistica e nelle strutture di costo attraverso la modernizzazione, l’integrazione e la standardizzazione dei processi aziendali, abilitati dall’Information Technology, per ridurre i costi e aumentare il controllo;
- differenziazione attraverso un modello di business basato su segmenti di mercato, supporto vendite, servizio al cliente e sviluppo dei talenti per incrementare la performance
Principali target economici e finanziari 2020
- crescita delle vendite: è prevista una crescita dei ricavi totali a un tasso composto medio (CAGR) del 6%, che raggiungeranno quota meur 1.600 -1.700 nel 2020 grazie alla crescita attesa del mercato dell’occhialeria, più pronunciata nei Paesi emergenti, e all’opportunità per il Gruppo di incrementare la propria quota di mercato grazie a una maggiore produttività e opportunità di cross-selling, anche affrontando nuovi mercati e canali non ancora presidiati.
- incremento dell’EBITDA: si prevede che il margine EBITDA aumenti a circa il 14%, grazie al miglioramento del margine lordo industriale, a una quota maggiore di marchi di proprietà e all’incremento della produttività dei costi generali.
- miglioramento della generazione di cassa grazie ai miglioramento dei risultati economici e all’ottimizzazione del capitale circolante.
Per la realizzazione del suddetto piano il management prevede due diverse fasi di sviluppo:
- per il periodo 2015-2017 è prevista un’accelerazione organica delle vendite, particolarmente sui marchi di proprietà, accompagnata da investimenti nel marketing strategico e nei progetti commerciali, nonché nel perfezionamento del processo produttivo e della logistica. Nel 2017, avrà luogo la conversione dell’attuale licenza Gucci nell’accordo quadriennale di partnership strategica di prodotto, stipulato con Kering nel gennaio 2015. La crescita organica continuativa dei marchi di proprietà e in licenza, abbinata ai flussi di ricavi e profitti garantiti dall’accordo di partnership strategica di prodotto e al compenso contrattuale, serviranno a mitigare l’impatto su top line ed EBITDA.
- si prevede che il periodo 2018-2020 segnerà una fase di crescita sostenibile delle vendite e dei margini e di maggior capacità del Gruppo di ampliare efficacemente il proprio business
Analisi dei ricavi
L’andamento dei ricavi consolidati del periodo è il seguente:
Ricavi per prodotto | 6M 2016 | 6M 2016 | 6M 2016 | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Montature da vista | 214.863 | 33.0% | 221.374 | 34.0% | -6.511 | -2.9% | |||
Occhiali da sole | 416.704 | 64.0% | 410.193 | 63.0% | 6.511 | 1.6% | |||
Altro | 19.533 | 3.0% | 19.533 | 3.0% | 0 | 0.0% | |||
Totale | 651.1 | 100.0% | 674.9 | 100.0% | -23.8 | -3.5% |
Le medesime ripartite per canale distributivo sono indicate nella tabella sottostante:
Ricavi per canale distributivo | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazioni | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Wholesale | 612.4 | 94.1% | 627.9 | 93.0% | -15.5 | -2.5% | |||
Retail | 38.7 | 5.9% | 47.0 | 7.0% | -8.3 | -17.7% | |||
Totale | 651.1 | 100.0% | 674.9 | 100.0% | -23.8 | -3.5% |
Il fatturato del segmento wholesale nel primo semestre del 2016 ha registrato una flessione dell’ 1,0% a cambi costanti. Le vendite totali dei marchi in continuità sono aumentate del 6,8% a cambi costanti.
La catena retail Solstice, che alla fine del periodo risulta composta da 118 negozi, nei primi sei mesi del 2016 ha realizzato vendite pari a meur 38,7 rispetto ai meur 47,0 del corrispondente periodo dell’esercizio precedente con una flessione del 17,7% sia a cambi correnti che a cambi costanti). Le vendite totali dei marchi in continuità sono diminuite del 12,8% a cambi costanti
Analisi per area geografica
Da un punto di vista geografico l’evoluzione è stata la seguente:
Ricavi per area geografica | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazioni | Var. cambi costanti | |||||||
meur | % | meur | % | meur | % | % | |||||
Europa | 291.5 | 44.8% | 276.9 | 41.0% | 14.6 | 5.3% | -6.1% | ||||
Nord America | 259.8 | 39.9% | 270.5 | 40.1% | -10.7 | -4.0% | -3.4% | ||||
Asia e Pacifico | 58.8 | 9.0% | 83.0 | 12.3% | -24.2 | -29.2% | -27.8% | ||||
Resto del mondo | 41.0 | 6.3% | 44.5 | 6.6% | -3.5 | -7.9% | -2.0% | ||||
Totale | 651.1 | 100.0% | 674.9 | 100.0% | -23.8 | -3.5% | -2.1% |
Sempre per area geografica si riportano le componenti dei tassi di crescita:
Var. ricavi | Var. cambi correnti | Var. cambi costanti | Var. cambi costanti marchi in continuità |
% | % | % | |
Europa | 5.3% | -6.1% | 11.8% |
Nord America | -4.0% | -3.4% | 2.0% |
Asia e Pacifico | -29.2% | -27.8% | -14.4% |
Resto del mondo | -7.9% | -2.0% | -7.6% |
Totale | -3.5% | -2.1% | 5.3% |
Europa
Ne l solo secondo trimestre del 2016, le vendite sono cresciute del 12,0% a cambi correnti e del 13,2% a cambi costanti, raggiungendo meur 161,4 rispetto ai meur 144,0 del secondo trimestre del 2015.
Nella prima metà del 2016, le vendite realizzate in Europa con i marchi in continuità sono aumentate dell’11,8% a cambi costanti, registrando una crescita del 18,6% nel secondo trimestre, grazie al buon andamento dei principali mercati di riferimento, in particolare Italia, Germania, Francia e Regno Unito, ma anche ad una migliore performance del mercato russo, dopo le difficoltà registrate nel 2015.
America
I ricavi wholesale sono stati pari a meur 221,2 in contrazione a cambi correnti (-1,1%) e sostanzialmente in linea con i meur 223,5 dello stesso periodo del 2015 a cambi costanti (-0,4%).
Nel secondo trimestre del 2016, le vendite nette in Nord America, pari a meur 132,7, sono diminuite del 3,6% a cambi correnti e dell’1,2% a cambi costanti rispetto a meur 137,6 del secondo trimestre del 2015.
Nel medesimo periodo, i ricavi wholesale sono stati pari a meur 110,8 (meur 110,4 milioni del secondo trimestre del 2015, + 3,0% a cambi costanti).
Le vendite nei 118 negozi Solstice negli Stati Uniti sono diminuite del 17,7% e del 18,2% a cambi costanti, rispettivamente nel primo semestre e nel secondo trimestre del 2016.
Nella prima metà del 2016, l’andamento delle vendite dei marchi in continuità in Nord America è stato positivo del 2,0% a cambi costanti, accelerando ad un +3,1% nel secondo trimestre dell’anno.
Asia
Nel solo secondo trimestre del 2016, le vendite nette sono state pari a meur 32,1, in calo del 29,5% a cambi correnti e del 27,3% a cambi costanti rispetto ai meur 45,5 del secondo trimestre del 2015, con le maggiori difficoltà che continuano a emergere in particolare in Cina, Hong Kong, Giappone e Corea, mentre il sud est asiatico e l’Australia hanno continuato a performare bene.
Nella prima metà del 2016, l’andamento delle vendite dei marchi in continuità in Asia è stato negativo del 14,4% e del 14,2% a cambi costanti, rispettivamente nel primo semestre e nel secondo trimestre del 2016.
Resto del mondo
Nel Resto del Mondo sono diminuite del 7,9% a cambi correnti, mentre sono incrementate del 2,0% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo del 2015.
Nel secondo trimestre del 2016, le vendite nette dell’area sono risultate pari a meur 23,4 stabili a cambi correnti (-0,3%) e in crescita del 9,5% a cambi costanti rispetto a meur 23,4 del secondo trimestre del 2015, grazie alla performance molto significativa registrata dai mercati dell’area IMEA e all’America Latina di nuovo positiva.
Nella prima metà del 2016, l’andamento delle vendite dei marchi in continuità nel Resto del Mondo è stato positivo del 7,6% a cambi costanti e in accelerazione nel secondo trimestre dell’anno, a un +12,3%.
Analisi della redditività
L’andamento del conto economico consolidato del periodo è sintetizzato nel seguente prospetto:
Conto economico | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazioni | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Vendite | 651.1 | 100.0% | 674.9 | 100.0% | -23.8 | -3.5% | |||
Costo del venduto | -256.5 | -39.4% | -265.0 | -39.3% | 8.5 | -3.2% | |||
Utile industriale lordo | 394.6 | 60.6% | 409.9 | 60.7% | -15.3 | -3.7% | |||
Spese di vendita e marketing | -272.5 | -41.9% | -283.3 | -42.0% | 10.8 | -3.8% | |||
Spese generali e amministrative | -85.1 | -13.1% | -84.1 | -12.5% | -1.0 | 1.2% | |||
Altri costi | -6.6 | -1.0% | -1.8 | -0.3% | -4.8 | n.s. | |||
EBIT | 30.4 | 4.7% | 40.7 | 6.0% | -10.3 | -25.3% | |||
Oneri finanziari netti | 0.8 | 0.1% | -23.8 | -3.5% | 24.6 | -103.4% | |||
Imposte dell’esercizio | -14.7 | -2.3% | -8.4 | -1.2% | -6.3 | 75.0% | |||
Utile netto | 16.5 | 2.5% | 8.5 | 1.3% | 8.0 | 94.1% |
Alternativamente il conto economico può essere rappresentato mettendo in evidenza l’EBITDA nelle sue componenti ricorrenti e non ricorrenti
Conto economico | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazioni | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Vendite | 651.1 | 100.0% | 674.9 | 100.0% | -23.8 | -3.5% | |||
Costi operativi | -592.8 | -91.0% | -612.2 | -90.7% | 19.4 | -3.2% | |||
EBITDA ante oneri non ricorrenti | 58.3 | 9.0% | 62.7 | 9.3% | -4 | -7.0% | |||
Costi non ricorrenti | -6.1 | -0.9% | -2.4 | -0.4% | -3.7 | 154.2% | |||
EBITDA | 52.2 | 8.0% | 60.3 | 8.9% | -8 | -13.4% | |||
Ammortamenti | -21.8 | -3.3% | -19.6 | -2.9% | -2.2 | 11.2% | |||
EBIT | 30.4 | 4.7% | 40.7 | 6.0% | -10.3 | -25.3% | |||
Utile netto | 16.5 | 2.5% | 8.5 | 1.3% | 8.0 | 94.1% |
Nel corso dei primi sei mesi del 2016 il Gruppo ha sostenuto oneri non ricorrenti per un totale di meur 7,1 (meur 6,1 a livello di EBITDA), di cui meur 5,9 relativi a iniziative di risparmio di costi operativi principalmente relativi alla prevista integrazione della produzione del sito di Vale of Leven (Scozia) delle lenti Polaroid e meur 1,2 relativi alla ristrutturazione commerciale dell’area EMEA.
EBITDA
Il margine EBITDA ante oneri non ricorrenti, pari all’8,9% delle vendite, è sceso rispetto al primo semestre del 2015, principalmente a causa delle minori vendite.
Più in dettaglio l’evoluzione dell’EBITDA ricorrente è riportato nella tabella sottostante:
EBITDA ante oneri non ricorrenti | 6M 2016 | 6M 2015 | Variazioni | ||||||
meur | % | meur | % | meur | % | ||||
Wholesale | 59.0 | 101.2% | 58.6 | 8.7% | 0.4 | 0.7% | |||
% ricavi | 9.6% | 9.3% | 0.0% | ||||||
Retail | -0.7 | -1.2% | 4.1 | 0.6% | -4.8 | -117.1% | |||
% ricavi | -1.8% | 8.7% | 0.0% | ||||||
Totale | 58.3 | 100.0% | 62.7 | 9.3% | -4.4 | -7.0% | |||
% ricavi | 9.0% | 9.3% |
Struttura finanziaria
Lo stato patrimoniale consolidato al 30 giugno 2016 può essere così rappresentato:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 943.6 | 58.7% | Fondi permanenti | 1,229.7 | 76.5% | |
Mezzi propri | 998.0 | 62.1% | ||||
Passività non correnti | 231.7 | 14.4% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 664.6 | 41.3% | Passività a breve | 378.5 | 23.5% | |
Totale Attivo | 1,608.2 | 100.0% | Totale passività | 1,608.2 | 100.0% |
Analogamente al 30 giugno 2016 lo stato patrimoniale era così composto:
ATTIVO | meur | % | PASSIVO | meur | % | |
Totale immobilizzazioni | 950.4 | 59.7% | Fondi permanenti | 1,228.9 | 77.3% | |
Mezzi propri | 998.6 | 62.8% | ||||
Passività non correnti | 230.3 | 14.5% | ||||
Attivi correnti e finanziari | 640.4 | 40.3% | Passività a breve | 361.9 | 22.7% | |
Totale Attivo | 1,590.8 | 100.0% | Totale passività | 1,590.8 | 100.0% |
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 30 giugno 2016 era pari a meur 102,8 (meur 89,9 al 31 dicembre 2015.
Outlook
Safilo prosegue l’obiettivo di dare solidità a tutte le principali componenti di business in grado di dare sviluppo duraturo e profittevole al Gruppo secondo le linee definite nel Safilo 2020 Strategic Plan.
Fattori sensibili / di rischio
Nell’annual report 2015 il management identifica i seguenti aspetti in grado di incidere sui risulatati del Gruppo:
Fattori interni
Aspetti strategici
Sfruttamento delle opportunità di business
- nei segmenti di mercato
- nelle aree geografiche in cui il Gruppo opera
Allocazione delle risorse
- nei mercati più redditizi ed a maggiore potenzialità
- in iniziative economicamente più convenienti;
Marchi e brevetti di proprietà:;
- costituzione
- sviluppo
- tutela
Contratti di licenza
- mantenimento
- adempimento delle relative obbligazioni e degli impegni
Capacità di contrasto della concorrenza mantenendo e rafforzando la propria rete distributiva e commerciale.
Aspetti operativi
organizzazione e coordinazione dei processi integrati di approvvigionamento/produzione/logistica e commerciale
identificazione e acquisto materie prime, semilavorati e prodotti finiti rispondenti agli standard qualitativi del Gruppo;
Operatività degli stabilimenti industriali, dei centri di distribuzione e rapporti con produttori terzi;
Capacità di lancio sul mercato di prodotti innovativi
- capaci di incontrare i gusti dei consumatori
- in sintonia con i trend della moda;
Adeguatezza delle procedure per il
- controllo interno aziendale
- rispetto della normativa, italiana e straniera.
Fattori esterni
Aspetti di business
Azioni concorrenziali messe in atto dai competitor
Mantenimento delle licenze;
Contesto macroeconomico, politico e sociale, in termini di cambiamenti nel
- potere di acquisto dei consumatori,
- livello di fiducia
- propensione al consumo;
Mutamenti nella regolamentazione nazionale ed internazionale
Condizioni climatiche
- primaverili ed estivi per il segmento degli occhiali da sole
- invernali per i prodotti da neve
Prodotti e soluzioni per la correzione della vista alternativi (es. chirurgia laser)
Aspetti legati ai mercati
Rischio di credito
Andamento dei tassi di cambio
- valutazioni contrazione non appartenenti all’area Euro
- operatività nelle valute locali
- valuta degli approvvigionamenti
Variazione del fair value di alcune attività (es. equity-linked bond emesso nel 2014)
Variazione dei tassi di interesse
Gestione della liquidità
- capacità di reperire a condizioni economiche sostenibili, le risorse finanziarie necessarie per le attività
- operative nella giusta tempistica.
- flussi di cassa,
- liquidità disponibile